AREA CHIMICA – Sezione Nutrizionale
Sottosezione Antiossidanti
Diversi metaboliti secondari prodotti dalle piante e in particolare i composti polifenolici hanno dimostrato di avere un’azione protettiva nell’organismo umano nei confronti dell’insorgenza di varie patologie. L’effetto biologico di queste molecole è dovuto a differenti meccanismi, tra i quali l’attività protettiva legata alla modulazione di enzimi e l’attività antiossidante. L’attività di tali molecole è dovuta alla capacità di bloccare i meccanismi molecolari all’interno delle cellule e nel circolo sanguigno, che portano alla formazione di radicali liberi. Tali composti benefici sono indicati con il termine di “Radical Scavenger”, cioè di “spazzini” di radicali liberi. Quindi prevengono i danni al DNA, la formazionedi ateromi nel sistema cardiocircolatorio e nel sistema nervoso. I composti fenolici e altre molecole come le vitamine, le provitamine, i carotenoidi, la clorofilla ed i suoi derivati ed il selenio sono importanti nutrienti contenuti nella frutta e nella verdura. La capacità antiossidante dei composti fenolici non è altro che la capacità di proteggere quindi le cellule dal danno ossidativo. Quantità di polifenoli e capacità antiossidante sono parametri tra loro complementari, poiché insieme danno una indicazione delle caratteristiche salutistiche dei vegetali stessi e delle modificazioni che hanno subito durante la conservazione e la trasformazione.