La Blockchain (letteralmente “catena di blocchi”) sfrutta le caratteristiche di una rete informatica di nodi e consente di gestire e aggiornare, in modo univoco e sicuro, un registro contenente dati e informazioni in maniera aperta, condivisa e distribuita senza la necessità di un’entità centrale di controllo e verifica. Le piattaforme basate sulla tecnologia blockchain applicata alla tracciabilità, grazie alle loro caratteristiche intrinseche – decentralizzazione, trasparenza, sicurezza, consenso distribuito e integrità– possono implementare solide funzionalità di track and trace, connettendo tra loro i soggetti coinvolti nella produzione e distribuzione degli alimenti. Ogni azione eseguita lungo la food supply chain, viene registrata nella blockchain che funge, quale mezzo immutabile e inalterabile, per archiviare informazioni e dati convalidati da tutte le parti partecipanti, con l’effetto di creare una fiducia condivisa.
Attraverso una piattaforma web decentralizzata (dApp) l’azienda ha la possibilità di decidere quali informazioni rendere disponibili e quali rimangono private, e quindi inaccessibili a terzi, quali sono condivise con alcuni attori della filiera, e quali vanno rese completamente pubbliche, aumentando trasparenza e fiducia dei consumatori nei confronti dell’azienda poiché è possibile controllare tutte le fasi produttive. Il risultato finale è la creazione del “passaporto digitale” di un prodotto, accessibile scansionando un semplice codice QR (o utilizzando altri supporti come tag NFC o RFID) che applicato, per esempio, sul packaging trasforma le normali etichette in “etichette intelligenti”. Questo strumento permette la creazione di un canale di comunicazione diretta tra produttore e consumatore, grazie al quale il primo ha la possibilità di manifestare direttamente il proprio valore aggiunto, e il secondo avrà una migliore capacità di valutazione delle qualità intrinseche di un prodotto.
Piattaforma Tracciabilità Blockchain Co.Ri.Bi.A
https://coribia.food-chain.it/accounts/login/